~ La Giungla

Qui accadono cose inspiegabili

eccoci,eravamo appena entrati nella giungla ... avevamo camminato per circa 15 minuti senza tregua ...





ragazzi .... cosi ...

non mi sentivo più rspirare ...

facciamo una pausa ...





va bene


l'atmosfera era diventata buia e un pò trp silenziosa ... si sentivano dei grilli qua e là e le lontane onde della spiaggia.
controllai Juliet ... era rimasta quieta per tutto il tempo.

tutto bene?

gli domandai mentre cercava di reggere il fiato.

Ci eravamo immessi all'interno della giungla, oramai erano 15 minuti che camminavamo e io ero sempre più tormentata dagli spettri del mio passato, potevo avvertirli intorno a me, anche se sapevo che probabilmente era solo frutto della mia mente.
Ad ogni rumore sussultavo e mi giravo, sapevo che i miei compagni se ne erano accorti, ma la paura che cercavo di controllare stava prendendo il sopravvento sulla mia razionalità e volontà. Ad un tratto Hurley volle fermarsi.
-Si, sto bene. Sono solo un pò...ecco...spossata.-
Avvertivo che Jack non mi credeva, ma di certo non potevo dirgli la verità.
-Comunque non credo che sia una buona idea rimanere fermi a lungo in questo posto...-

la sua voce la tradì ... tremava ... e ogni minuto diventava sempre più pallida

si,adesso andiamo ...
mi avvicinai a lei e gli pressi la sua mano ...

... qua ci sono io,lo sai vero?non sucederà nulla ...





osservai la scena romantica di qst due e ... ad un certo punto sentì una presenza strana di qualcosa ... mi voltai automaticamente e ... ... !!!

c-c-c-osi


dissimi con la voce tremarella ...

a-a-bbiamo compagniaaaaa





sentì la voce di hurley ma riusci solo a capire "compagnia"
lo guardai e ... vidi davanti a noi un cinghialle

perche ogni volta che riuscivo ad assicurare qualcuno che nn sarebbe succeso nulla,accadeva sempre qualocsa?

dp qst piccola riflessione mi precipitai a dire;

okay,restiamo calmi ... è solo un cinghiale





a-hhhh ...



non ti muovere





il cinghiale si stava avvicinando ...

c-c-oso ... cosa faccio? ..






NON TI MUOVERE. resta fermo!!






mi fermai a pensare che forse avevo sentito l'odore del resto della mia cioccolata che avevo lasciato in tasca per la seconda pausa.


è per la cioccolata.





cosa?





qst volta, il cinghiale deciso correva verso di me.


ahhhhhhh

corsi senza sapere dove e buttai via la barretta ...






Hurleyyyyyy!!!!


no,non può essere!

quasi risi per non pianegere
Hurley era la nostra unica guida e ora se n'è andato ...
io e Juliet eravamo rimasti soli senza sapere dove nella giungla.


studiai lo stato di Juliet ...

io vado a cercalo.

Mi lasciai prendere la mano e per pochi istanti riuscii a tranquilizzarmi, ma quella pace interiore durò per poco in quanto un cinghiale ci stava attaccando.
*Ci mancava solo questo* pensai fra me e me.
Tutto accadde in pochi secondi, Hurley scappò e io e Jack ci ritovammo soli nella giungla.
-Se vai tu vengo anch'io Jack...In fondo dobbiamo ritrovare la nostra unica guida e salvarla...-
Iniziammo a seguire le traccie lasciate da Hurley e dal cinghiale, intorno a noi non si sentiva alcun rumore...

Avevamo camminato a lungho cercando le traccie di Hurley ... anche se in realta non c'erano più ... e anche se ci fossero state era diventato troppo buio ormai per riuscire a vederle ... entrambi sapevamo di far finta di sapere dove stessi andando.

ma Juliet sembrava più tranquilla di prima ... o,almeno ora era più credibile di prima.

sai ... da piccolo ho sempre voluto farlo ... andare in "splorazione" per la giungla con i miei amici ... ... sembrava divertente.ma ovvimamente per mio padre era stupido ... per lui andava bene solo se giocavo al dottore

mi sentì un pò stupido raccontando questo ... ma mi sentivo di dover dire quelcosa per distrarla e mantenere quella calma.

e aveva ragione .... è stupido

QUA ho avuto un flashback xP ... quello quando Jack scopre che il padre lavora sbronzo ... (il video nn lo trovo >.<)

Edited by PipiK@te - 3/2/2009, 14:33

Avevamo camminato per un tempo che sembrava infinito ma di Hurley non avevamo trovato nessuna traccia e in più le tenebre stavano calando all'interno della giungla, entrambi sapevamo che non potevamo cercare il nostro compagno al buio, rischiavamo di perderci...
-Non è assolutamente stupido, per te doveva essere molto divertente ed è questo quello che contava, sai se c'è una cosa che ho imparato è di non doversi mai far manipolare da nessuno nemmeno da persone che ami...-
Dissi pensando al mio passato, poi aggiunsi:
-Come tuo padre, però in fin dei conti è grazie a lui che sei diventato un dottore, mi è sembrato di capire...-
Parlare mi rendeva calma in quanto riusciva a permettermi di non pensare a dove ci trovavamo.

si,è grazie a lui quello che sono diventato oggi

dissi un pò malinconico.

ma non vorrei mai diventare come lui ... sai ... lui è ...

fecci una pausa e mi corregi

era ...

sentì un vuoto sullo stomaco e dimenticai quello che stavo per dire ...
sentì lo sguardo incollato di Juliet che mi stava aspettando di finire ...

ehm ...
ma dimmi ... tu che cosa fai?

decissi di cambaire argomento ... non volevo sembrare devole hai suoi occhi ...



ahhhhhhhhhhhh

continuai a correre come un pazzo nella giungla cercando di scappare dal quel cinghialle ...
ad un tratto mi farmai ... e mi ressi conto che il cinghialle era sparito.

dov'ero? ... non ricordai da qualle parte ero andato a parare ... mi ero perso?

mi diedi un colpo in testa ... mi sentì stupido ... e poi pensai a Juliet e jack ...
il senso di stupidità divenne un senso di colpa ... erano rimasti soli senza una guida ... saranno in preda al panico!

forse hanno deciso di ritornare indietro.

quindi ovunque io fossi era meglio fare marcia indietro.

HUGO CONTINUA IN SPIAGGIA

Ascoltavo con attenzione il racconto del mio interlocutore ma avevo capito che non voleva parlare di suo padre.
-Mi dispiace Jack non volevo metterti in imbarazzo chiedendoti di di tuo padre...-
Dissi dispiaciuta poi aggiunsi:
-Io sono una ricercatrice specializzata in fertilità, cerco di sperimentare cure affinchè anche le donne sterili o malate di tumore possano avere una gravidanza...Naturalmente non volevo diventare ciò che sono, da piccola ricordo esattamente che volevo diventare poliziotta, non lo so perchè ma mi sono sempre piaciute le uniformi...-
Stavo finendo di parlare quando udii dei bisbigli intorno a noi, *Non è possibile* pensai, mentre le mie paure stavano prendendo forma.

no,non preoccuparti ... ci devo fare solo ... un pò ... di ... abbitudine.

mi sentì solevato che avessi capito la mia indisposizione e l'ascoltai ...

wow
ero davvero stupitò ... non avrei mai pensato che facesse un lavoro non così lontano dal mio.
capì tante cose ...

fra tutti i lavori che ho pensato tu facessi non ho mai pensato alla ricercatrice in fertilità
hai più l'aspetto di una poliziota infatti.


io volevo fare l'astronauta ... un classico.

vidi nuovamente la sua faccia preoccupata ... forse non aveva gradito la batutta della poliziota.

riflettendoci su ... senti schiacciare una lattina ... mi abbassai per controllare che cos'era ... la presi ... era una lattina bianca con su scritto la parola "DHARMA" ...

Dharma?

mi domandai confusso.

forse siamo vicini al posto di cui ci parlava Hurley ... !!!

Ero seriamente preoccupata, Jack non aveva udito ciò che invece io avevo ascoltato...
*Calma Juliet è solo auto-suggestione, qui non c'è nulla...* Mi rilassai.
-Beh almeno avresti visto l'Universo e magari avresti scoperto un nuovo pianeta..-
Dissi scherzando poi vidi nella sua mano una lattina della Dharma, eravamo vicini alla nostra meta.
-A quanto pare siamo veramente vicini al luogo riferitoci da Hurley! Però credo che dovremo sbrigarci visto che si sta facendo notte..-
Dissi mostrandogli una barretta che avevo raccolto da terra.

si,veloce ... andiamo!

ritrovai la sicurezza e sperenza che avevo perso giri fa.

presi per il braccio Juliet e iniziamo a camminare velocemente.

haha beh se mai lo avessi scoperto un nuovo pianeta su cui vivere penso che non lo avrei detto a nessuno magari mi ci portavo solo chi volevo io ... tu saresti nella lista.avere una poliziota mi farebbe comodo

i nostri divennero discorsi poco sensati ma mi stavo davvero divertendo ... era la prima persona che mi aspirò così tanta fiducia.